La mission dell’A.M.M.I. oggi

Elvira Oliviero Lippi

Presidente nazionale A.M.M.I.

L’A.M.M.I., Associazione Mogli Medici Italiani, è stata fondata a Mantova nel 1970 da un gruppo di mogli di medici. Nel corso degli anni si è rinnovata ed è evoluta per essere al passo con i tempi.

Fanno parte della nostra associazione le donne medico, le farmaciste, le biologhe, e le mamme dei medici. Sono 65 le sezioni sparse in tutta Italia, divise tra Nord, Centro e Sud.

L’A.M.M.I. è una associazione sociosanitaria che si prefigge di fare educazione sanitaria, prevenzione e, con strumenti adeguati (conferenze e tavole rotonde), di informare la cittadinanza e quando è possibile la scuola su problematiche di grande attualità scientifica e sociale, sempre in collaborazione con la classe medica.

Il 18 ottobre, festa di San Luca patrono dei medici, trattiamo con conferenze o tavole rotonde il tema nazionale, proposto e votato da tutte le sezioni, con un argomento di attualità medica o sociale, sempre all’avanguardia. Il 22 aprile celebriamo la giornata per la salute della donna.

Dal 2011 l’A.M.M.I. sostiene e diffonde la conoscenza della medicina e farmacologia di genere. Questo nostro impegno è per informare la popolazione che la medicina e l’uso dei farmaci devono avere un approccio diverso tra uomo e donna, visto che la sintomatologia delle malattie e l’efficacia dei farmaci può manifestarsi in modo diverso a seconda del sesso.

Con un bando di concorso di 10.000 euro, istituito da 7 anni, sosteniamo la ricerca in medicina e farmacologia di genere. Con questo concorso vorremmo avvicinare i giovani ricercatori ad un approccio diverso della medicina in tutte le sue branche.

Per questo concorso è stata istituita una commissione giudicatrice formata da professionisti molto competenti in medicina di genere per valutare i “Progetti di Ricerca”. I giovani ricercatori che vi aderiscono sono numerosi con altrettanti progetti di ricerca molto validi.

Per questo nostro sostegno alla ricerca sulla medicina e farmacologia di genere abbiamo ricevuto due medaglie di bronzo dai Presidenti del Senato e della Camera.

Questo nostro impegno per la medicina di genere-specifica è volto ad ottenere per ogni paziente una diagnosi e una terapia sempre più corrette e a stimolare le strutture sanitarie competenti ad operare con interventi mirati.

L’A.M.M.I. ha inoltre istituito un concorso letterario per essere vicina ai giovani e sviscerare le loro problematiche.